I galleggianti forniti da Ciel & Terre sono prodotti in Francia, Stati Uniti, Brasile, Giappone, Corea del Sud, India, e Taiwan. Infatti, per evitare l’impatto di CO2 e anche i costi di trasporto, cerchiamo sempre di privilegiare una produzione il più possibile vicina al sito. Per i progetti su larga scala, possiamo prendere in considerazione la produzione locale.
Grazie alla vicinanza dell’acqua, si può prevedere un effetto di raffreddamento che migliora la produzione di energia. In effetti, sono stati condotti studi da istituti di ricerca con risultati che confermano questo effetto positivo. Ad esempio, il Solar Energy Research Institute of Singapore (SERIS) ha osservato una temperatura più bassa tra i 3,2° e i 14,5°C (tra i 37,8° e i 58,1°F) dei moduli fotovoltaici su impianti fotovoltaici galleggianti rispetto agli impianti su tetto a Singapore, con un aumento del rendimento tra il 5 e il 10% (Scopri lo studio).
Il rischio di inondazione non è un problema se il progetto è situato in un’area protetta da potenziali ostacoli alla deriva come gli alberi. Tuttavia, è essenziale comunicare questo rischio di inondazione per garantire che sia considerato nella progettazione dell’ancoraggio e che l’impianto fotovoltaico flottante sia mantenuta nel tempo.
In condizioni di siccità, le strutture galleggianti si appoggiano sul fondo del bacino idrico senza subire danni. Se il fondo non è piatto o presenta ostacoli (tubi, rocce…), il sito potrebbe non essere idoneo a causa del rischio di danneggiare il sistema galleggiante.
Infatti, il nostro sistema fotovoltaico galleggiante è stato installato in regioni come il Colorado, il Massachusetts, la Svezia e la Corea del Sud, che devono affrontare condizioni di freddo estremo.
In generale, possiamo considerare che 7,7 ettari di impianto fotovoltaico flottante possono produrre 10 MWp (pari a 1 ettaro per 1,3 MWp) sul corpo idrico. Inoltre, dobbiamo considerare una distanza di sicurezza tra i moduli galleggianti e le sponde, il che significa che il tasso massimo di copertura del corpo idrico è in media del 65%.
Il nostro sistema può essere installato in mari chiusi o lagune dove la corrente, la marea e le onde sono limitate. Tuttavia, il nostro sistema attuale non è adatto alle condizioni estreme dell’offshore e delle profondità marine.
Le nostre solar farms galleggianti sono progettate per resistere a venti fino a 210 km/h (130 mph). Inoltre, progettiamo i nostri impianti e il loro ancoraggio caso per caso con i nostri clienti, , considerando le condizioni specifiche del sito. Inoltre, abbiamo installato diversi impianti fotovoltaici galleggianti in aree cicloniche come la Florida, il Giappone e Taiwan. Questi impianti sono in funzione e hanno dimostrato la loro resistenza a condizioni meteorologiche estreme.
Sarà necessaria un’analisi della qualità dell’acqua per garantire che i nostri sistemi fotovoltaici galleggianti possano essere installati in sicurezza su acque inquinate. Inoltre, verificheremo la sicurezza di tutte le apparecchiature elettriche a contatto con l’acqua.
Sì, è possibile installare un impianto fotovoltaico galleggiante in acqua salata. L’HDPE (polietilene ad alta densità) utilizzato per produrre i galleggianti è perfettamente compatibile con gli ambienti salini. Inoltre, le parti metalliche utilizzate nella progettazione dell’impianto saranno selezionate per resistere alla salinità, così come i moduli fotovoltaici e le apparecchiature elettriche.
Un adeguato piano di funzionamento e manutenzione (O&M), in particolare per le parti elettriche, sarà realizzato dai nostri team per soddisfare le esigenze del sito.
I galleggianti forniti dal nostro partner Ciel & Terre sono realizzati in HDPE (polietilene ad alta densità) che ha un impatto neutro sull’acqua.
Le strutture galleggianti sono conformi alla norma British Standard 6920:2000 (test di odore e sapore per materiali non metallici da utilizzare con acqua potabile), che ne attesta l’idoneità all’uso con acqua destinata al consumo umano.
Poiché ci impegniamo a preservare l’ambiente e ad adottare soluzioni non invasive, preferiamo gli specchi d’acqua artificiali per installare gli impianti fotovoltaici flottanti. Tuttavia, l’installazione è possibile anche su laghi naturali, conducendo i necessari studi di impatto ambientale.
Le condizioni ottimali per i bacini idrici sono: